Tour della costa orientale 2 giorni
Due itinerari circolari: uno a nord, l’altro a sud di Dublino
- A NORD, due giorni km 306
Da Dublino si prende la strada per Navan, in direzione di Tara, situata in una zona ricca di antichi monumenti e di riminescenze storiche. Proseguire a nord per Navan, Donaghmore e Siane, e visitare gli insediamenti monastici risalenti al medioevo di Mellifont e Monasterboice prima di dirigersi verso Dunieer (qui è ancora in uso il White River Mili, un mulino a energia idroelettrica dei secolo scorso), Castlebellingham e Dundalk (al Dundalk Museum & lnterpretative Centre si può assistere a mostre e testimonianze sulla storia della Contea di Louth), base ideale per esplorare la campagna circostante. Volendo si può continuare verso nord per vedere la deliziosa e frastagliata penisoletta di Carlingford. L’ameno villaggio di Carlingford, antico insediamento portuale fondato dai Vichinghi, designato “Heritage Town”, è anche il punto ideale da cui partire per un giro lungo la costa di Carlingford Lough, da Newry a Newcastie, nella vicina Contea di Down, con spettacolare vista delle montagne di Mourne.
Da Newry, proseguendo per un centinaio di chilometri, si può anche raggiungere Belfast. Dirigendosi a sud si arriva a Baltray, con la sua bella spiaggia e campo da golf, e quindi a Drogheda. Il Bru’ na Boinne Visitor Centre a Donore presenta l’eridità archeologica della Valle di Boyne, con le famose tombe megalitiche di Newgrange e Knowth. Lungo la costa si passa per Baibriggan, da cui vale la pena deviare per la Newbridge House a Donabate o per il Malahide Castle dei Xii secolo nell’omonima Malahide. Si rientra quindi a Dublino via Sutton.
- A SUD, due giorni km 467
Dirigetevi a sud verso Bray, una delle principali stazioni balneari d’Irlanda (visitate il National Aquarium sulla promenade) che ospita un maniero in stile elisabettiano, Kilruddery House, dei 1820, con un bellissimo giardino dei XVII secolo. Proseguendo si giunge a Enniskerry, un grazioso villaggio vicino alla bella tenuta di Powerscourt (distrutta dal fuoco nel 1974, Powerscourt House è stata completamente ristrutturata e ospita mostre e manifestazioni, con un’accogliente sala da tè).
La strada panoramica tra i monti porta a Giendalough, con le sue antiche rovine e i laghi pittoreschi, passando per Giencree, Gienmacnass e Laragh. Volendo si può ritornare a Dublino attraverso Blessington (nelle vicinanze, trovate un centro polisportivo per praticare equitazione, sci nautico, windsurf, ecc.) oppure continuare in direzione sud fino a Arklow, passando per Rathdrum, cittadina che diede i natali a uno dei maggiori leader politici della storia moderna irlandese, Charles Stewart Parneli. Intorno alla casa in cui Parneli nacque nel 1846, Avondale House, oggi un museo dedicato alla sua memoria, c’è un’immensa proprietà terriera, con splendide passeggiate attraverso il bosco. Scendendo attraverso la Contea di Wexford si passa per deliziose vecchie cittadine che meritano una visita: Gorey, Ferns, Enniscorthy (dove quest’anno apre il National Historical Centre che rievoca la famosa ribellione irlandese dei 1798, insieme agli eventi rivoluzionari che si svolsero in questo stesso anno in Europa e in America) e Wexford (nell’Irish National Heritage Park a Ferrycarrig, vicino a Wexford, sono fedelmente ricostruiti i monumenti, la case, le fortificazioni, le tombe e l’habitat di antichi insediamenti umani). Si può anche deviare per il John F. Kennedy Park e Arboretum, vicino a Dunganstown, e per New Ross, visitando così la Dunbrody, fedele ricostruzione, ancora in fase di compietamento, della nave a bordo della quale gli irlandesi lasciarono il paese in seguito alla tragica carestia che colpì il Paese nel 1846 47.
Da qui prendere la strada per Kilkenny, graziosa città ricca di storia, designata “Heritage Town”. Visitare il Castello, il Design Centre, la Rothe House e la Cattedrale di St. Canice dei Xiii secolo. Si ritorno a Dublino attraverso Carlow, Athy (designata “Heritage Town”) e Kildare. Da quest’ultima città, anch’essa designata “Heritage Town”, si può deviare per gli splendidi Japanese Gardens e l’irish National Stud, dove vengono allevati cavalli di razza famosi in tutto il mondo.
Tour della Costa Occidentale in due giorni
Itinerario di due giorni nella regione dei Connemara,km 476
- 1° GIORNO – GALWAY WESTPORT (km 196)
Dirigersi lungo la panoramica strada costiera passando per Spiddal, Screeb, Carna, Toombeola e Giendoliagh. Visitare il Connemara National Park a Letterfrack oppure dirigersi verso nord per raggiungere Leenane, una pittoresca cittadina che si affaccia sulla Baia di Kiliary, con un Visitor Centre che documenta la storia dell’industria della lana in questa regione.
La zona offre anche la possibilità di praticare svariate attività sportive, dalla canoa al trekking in montagna.
Dirigersi a nord attraverso le montagne per Louisburgh, un ameno villaggio sulla Baia di Ciew che ospita il Granuaile Centre, un museo dedicato alla grande regina pirata irlandese, Grace O’Malley, vissuta nel XVI secolo. Louisburgh giace ai piedi dei monte Croagh Patrick, dove San Patrizio, patrono d’Irlanda, fece penitenza. Fermatevi quindi a Westport,importante centro di pesca di mare, da cui un nuovo servizio di traghetti conduce all’isola di Ciare. In alternativa, si può andare da Leenane a Westport attraversando le “terre di Joyce” e passando quindi per Maam, Cong e Ballintubber, con la sua famosa Abbazia.
- 2° GIORNO – WESTPORT GALWAY (km 280)
Esplorate le bellezze dell’isola di Achili, prendendo la strada per Newport, Mulrany, attraverso la Penisola di Curraun, Achili Sound, fino a raggiungere Keel e Dooagh. Tornare quindi a Muirany e prendere la strada panoramica che porta verso nord a Bangor Erris e quindi a Crossmolina fino a Ballina, per poi voltare a sud e godere il paesaggio dei Lough Conn. Due attarazioni nelle vicinanza valgono la pena di una deviazione: il Centro per la Lavorazione della Lana a Foxford e il Reliquiario di Nostra Signora (“Lady’s Shríne”) a Knock, una delle mete più frequentate per i pellegrinaggi cristiani. Si ritorna a Galway per Castlebar, Ciaremorris e Tuam